Programma sala Madreperla

La domanda mi viene fatta spesso: “come faccio a capire se i soldi che spendo per usare i Social Media hanno un ritorno o no?”.
La risposta c’è, il calcolo si può fare, purché si tengano presenti alcuni elementi fondamentali di cui parlerò in questo seminario: la definizione di obiettivi misurabili, la scelta di KPI (Key Performance Indicator) adeguate e di strumenti adatti di misurazione, nonché la valutazione di ritorni non monetizzabili come la fidelizzazione e la reputazione.

Durante questo intervento, attraverso case history, grafici e tanti esempi presenti nel web, svisceriamo con leggerezza e approfondimenti un argomento sempre più importante anche, e soprattutto, per il content marketing del tuo brand: il tone of voice.
Come sappiamo il web marketing non è caratterizzato da clienti e consumatori senza “voce” in capitolo. In passato soggetti pressochè passivi manipolati dai grandi strateghi della pubblicità, ora sono parte attiva in grado di influenzare il tone of voice degli stessi brand.
I nuovi processi comunicativi vedono al centro delle loro dinamiche la conversazione e l’interazione tra gli utenti.
Questo scenario richiede un tone of voice meno basato sul marketing tradizionale più ricco di empatia. Meno legato alle formalità di un tono aziendale rigido e distante, più condito da umorismo e ironia.

I nuovi media digitali, social network su tutti,
hanno aperto inaspettate possibilità comunicative agli utenti, facendone
veri e propri medium. Questi, grazie a qualità riconosciute e a una
posizione primaria, hanno assunto un ruolo rilevante, ottenendo
l’attenzione e l’interesse di audience estese.

Gli influencer sono quanto mai reali, in grado di aver un notevole
impatto sui mercati e diventare per questo una risorsa chiave anche a
livello di business.

Quando un consulente di web marketing deve analizzare un sito web di un’azienda deve focalizzare la sua attenzione, principalmente su alcuni elementi. I 4 elementi principali sono: Comunicazione (content e design), Usabilità, Seo e Performance (Google Analytics). In questo speech ti spiegherò quali sono i passaggi da seguire per una corretta analisi.

Lo speech è focalizzato sulla spiegazione del Listening, in particolare sulla sulla sua utilità sia nell'identificare, all'inizio, che nel monitorare, poi nel tempo, la Web Reputation di un cliente, così come la rilevanza di un argomento che si vuole trattare in qualsiasi progetto web. Saranno inoltre indicati alcuni tools utili e poi in particolare si parlerà di Listening "manuale". Il tutto sarà contestualizzato attraverso un esempio pratico in cui si parla del canale Salute.

Puoi limitarti a scegliere il template che si avvicina di più ai tuoi gusti o
puoi costruirtelo da te con Joomla e VirtueMart. Il webmaster è il
vetrinista dell'ecommerce.

Obiettivo: far comprendere il percorso da seguire per progettare il proprio sito web e coinvolgere i giusti professionisti al fine di ottenere un sito che sia un investimento e non un costo
Programma
Quale è il primo passo da compiere per iniziare a progettare un sito web?
Perché è importante definire target e obiettivi?
Come posso definire il mio target?
Perché è urgente iniziare il mio percorso?
Cosa accade se non inizio il mio percorso con le mosse giuste?
Il web è un mondo in divenire
Business funnel

Che cosa vuol dire contenuto utile? È molto semplice in realtà, e per comprendere a pieno il senso di questo concetto è necessario mettere in stand by il professionista e ragionare come un utente medio. Cosa fa un utente medio quando ha bisogno di qualcosa? Effettua una ricerca su Google, il più delle volte con una query conversazionale. Andiamo per step: che cos’è una query? Quando si utilizza Google o un qualsiasi motore di ricerca l’unica cosa che si può fare è inserire del testo nella barra di ricerca e scegliere uno dei contenuti che la stessa restituisce. Da quando Google ha fatto la sua apparizione nel 1998 ad oggi ne è passata di acqua sotto i ponti, e il nostro approccio alla ricerca online si è evoluto, passando dalla classica ricerca basata sulle keyword secche, ad esempio “Hotel Roma”, a ricerche più complesse. Ogni ricerca che effettuiamo è in realtà una richiesta (in inglese, appunto, query) al database del motore di ricerca. Le query possono essere di vario tipo, ma più sono articolate, più assomigliano a una conversazione reale, più vengono definite conversazionali. Prendiamo a titolo di esempio la ricerca “Come fare il nodo alla cravatta”. In effetti, se l’esigenza dell’utente è trovare un contenuto al cui interno viene spiegato come si fa il nodo alla cravatta, una ricerca basata sulla query “nodo alla cravatta” potrebbe restituire contenuti poco adeguati, o meno adeguati, come ad esempio una infografica che illustra le varie tipologie di nodi: sapere quanti nodi esistono non lo aiuterà a risolvere il suo problema, è solo un’informazione, magari interessante, ma non utile in relazione alla sua esigenza. La sua azione, ovvero effettuare una ricerca su Google, porta con sé delle aspettative, e vederle disattese è frustrante. L’obiettivo del produttore di contenuti sarà, quindi, posizionarsi il più in alto possibile nelle SERP di Google con un contenuto che risponda esattamente all’esigenza dell’utente, nel caso specifico una guida su come fare il nodo alla cravatta, per promuovere in modo nuovo le cravatte che vende la sua azienda. Se si riesce, tramite l’ottimizzazione SEO del testo e del sito, a posizionarsi in prima pagina con un contenuto utile, il risultato finale sarà solo uno: la soddisfazione dell’utente. E la soddisfazione dell’utente è il primo passo per raggiungere il Santo Graal dei produttori di contenuti: la conversione da semplice fruitore a cliente/consumatore.

Workshop a cura di VTECRM LTD
Presentazione della nuova versione di VTECRM NEXT, soluzione di CRM Open Source che introduce la logica di gestione dei processi legati al cliente all'interno del CRM in modalità nativa.